È in corso un recente studio in Australia per rimuovere i cascami di cotone dai semi di cotone e convertirli in plastica biodegradabile.Sappiamo tutti che quando le sgranatrici vengono utilizzate per spogliare le fibre di cotone, una grande quantità di lanugine di cotone viene prodotta come rifiuto e attualmente la maggior parte della lanugine di cotone viene semplicemente bruciata o messa in discarica.
Secondo la dott.ssa Maryam Naebe della Deakin University, ogni anno vengono prodotte circa 32 milioni di tonnellate di lanugine di cotone, di cui circa un terzo viene scartato.I membri del suo team sperano di ridurre gli sprechi fornendo al contempo ai coltivatori di cotone un'ulteriore fonte di reddito e producendo "un'alternativa sostenibile alla plastica sintetica dannosa".
Quindi hanno sviluppato un sistema che utilizza sostanze chimiche rispettose dell'ambiente per dissolvere le fibre di cascami di cotone e quindi utilizzare il polimero organico risultante per creare una pellicola di plastica."Rispetto ad altri prodotti simili a base di petrolio, il film plastico ottenuto in questo modo è meno costoso", ha affermato il dottor Naebe.
La ricerca fa parte di un progetto guidato dal dottorando Abu Naser Md Ahsanul Haque e dal ricercatore associato Dr Rechana Remadevi.Ora stanno lavorando per applicare la stessa tecnologia ai rifiuti organici e ai materiali vegetali come citronella, bucce di mandorle, paglia di grano, segatura di legno e trucioli di legno.
Tempo di pubblicazione: 12 settembre 2022